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Operazione  “OPEN SPACE – Reti e luoghi per la promozione giovanile”

 

Programma Operativo FESR 2007/2013 – Asse VI – Sviluppo Urbano sostenibile

Linea di intervento 6.1.4 –  Rafforzare la rete dei servizi di prevenzione e delle attività orientate alle situazioni di maggiore disagio nelle aree urbane

  

 

Il Progetto

Il Progetto ha come finalità quella di infrastrutturare una rete pubblico/privata di servizi, adeguata a rispondere alle problematiche ed alle esigenze di giovani dai 14 ai 24 anni in situazioni di fragilità sociale, culturale, psicologica ed economica.

L’approccio metodologico che si vuole utilizzare è quello della progettazione partecipata attraverso la definizione di strategie di intervento che hanno come finalità lo sviluppo locale integrato e sostenibile. Fruitori dell’intervento saranno quindi non solamente i giovani “fragili”, accompagnati in un percorso di autonomia attraverso la definizione di Progetti Educativi Individualizzati, ma anche la loro comunità di appartenenza, siano esse comunità locali o comunità di stranieri presenti sul territorio, gli operatori del pubblico e del privato coinvolti, la cittadinanza nelle sue diverse componenti sociali.

Attraverso l’intervento proposto si vogliono attivare servizi finalizzati ad offrire ai giovani opportunità per “sperimentarsi” dentro un processo policentrico e multidimensionale in cui ciascun giovane può sperimentare, accompagnato da adulti e da pari, una dialettica costruttiva che lo ricollochi come soggetti attivo e partecipante, che riesca a gestire e consolidare legami di reciprocità, soggetti culturali che trovano l’humus necessario per costruire nuovi significati e per tratteggiare nuovi mondi culturali, soggetti politici capaci di rileggere i problemi in una logica di diritti di cittadinanza.

Gli obiettivi strategici dell’azione di sviluppo locale integrato e sostenibile  nel medio e lungo termine si proiettano su diversi ambiti di intervento (reti, cultura, arte, sport, salute, intercultura, famiglia, ambiente, qualificazione urbana) sviluppando processi di coesione e di convergenza tra gli attori pubblici e privati della rete di partenariato ed in particolare tra gli oltre trenta Centri di aggregazione giovanile coinvolti.

 

Enti partner 

  • Comune di Palermo                                                     Ente Capofila
  • Associazione “Inventare Insieme (onlus)”                       Capofila degli enti del “privato sociale”
  • Consorzio Solco Rete di Imprese Sociali Siciliane  
  • Associazione Jus Vitae ONLUS
  • Associazione Euro       
  • Centro Studi Opera Don Calabria       
  • Consorzio Ulisse         
  • CRESM Centro Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione

 

Obiettivi

  • Definire un Piano Strategico di Sviluppo Locale integrato e sostenibile
  • Attivare processi di sussidiarietà e di sviluppo di reti integrate
  • Attivare processi di empowering della comunità
  • Attivare servizi territoriali finalizzati alla “presa in carico” ed accompagnamento all’autonomia dei giovani
  • Attivare servizi personalizzati finalizzati all’inclusione sociale ed alla fruizione di opportunità culturali, sportive, artistiche, formative dei giovani accolti

 

Azioni previste

1)    Polo di Sviluppo Cittadino

Infrastrutturazione di un Polo di sviluppo cittadino – Agenzia per la promozione della cittadinanza giovanile che curi la promozione di processi di sviluppo locale e della progettazione partecipata attraverso la fruizione di uno spazio aperto individuato e gestito insieme al privato sociale che attivi una rete di agenzie ed enti interessati a favorire processi di  integrazione e di inclusione di soggetti svantaggiati in particolare dei giovani attraverso attività ed iniziative che promuovano l’autonomia personale.  L’azione prevede nello specifico la realizzazione di un Polo di sviluppo Cittadino che si collochi in uno spazio geografico individuato dalla partnership progettuale e che funzioni da Cabina di Regia per tutte le attività che andranno a svolgersi. Sarà allo stesso tempo luogo di Progettazione partecipata, luogo di fruizione di spazi da cogestire con i partner di progetto, con i giovani coinvolti e con le associazioni che vorranno aderire alla proposta di Progettazione partecipata. L’azione è sviluppata dal CRESM Centro Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione

 

2)    Rete di supporto al Piano Locale Giovani

Infrastrutturazione di una rete di sviluppo a supporto del Piano Locale Giovani. L’azione intende definire una rete di supporto al Piano Locale Giovani attraverso l’infrastrutturazione di una rete di servizi atti a supportare e sviluppare le azioni previste: accesso al lavoro (assistenza tecnica per i percorsi di inserimento lavorativo tramite l’attivazione di sperimentazioni di imprenditorialità giovanile); percorsi per la cittadinanza attiva (strutturazione Forum Giovani della città di Palermo); percorsi per la qualità della vita dei giovani (qualificazione del “tempo libero). Nell’azione sono coinvolti tutti gli enti Partner.

 

3)    Poli territoriali mediaeducativi

Attivazione di otto poli di intervento territoriale (uno per circoscrizione) finalizzati all’attivazione di reti locali di sostegno attraverso l’attivazione di unità mobili multimediali e media-educative di intervento territoriale. L’azione prevede prevede l’attivazione di otto poli di intervento territoriale finalizzati ad una ricognizione territoriale dei bisogni dei giovani “fragili” per la definizione di percorsi di accompagnamento all’autonomia individuale. I Poli verranno disposti sul territorio e si avvarranno anche di Unità Mobili multimediali e media-educativi che costituiscono unità di lavoro socio-pedagogiche itineranti. L’intento è quello di stimolare interessi culturali e creativi attraverso la fruizione di diversi servizi: una mediateca, una postazione radio-mobile attiva, una postazione video, una sezione dedicata all’informazione sulle varie iniziative che riguardano il mondo giovanile, in grado di muoversi sul territorio e coinvolgere i giovani direttamente nei luoghi di aggregazione spontanea; campagne informative e di sensibilizzazione; realizzazione di reportage audio-visivi sul mondo giovanile, sui suoi linguaggi e sulle sue diverse forme espressive attraverso il materiale multimediale raccolto (video, fotografie, musiche e testi),un laboratorio di post-produzione finalizzato alla costruzione di un prodotto tangibile. Si prevede durante un anno almeno 200 scuole del territorio provinciale realizzeranno convenzioni con gli otto Poli territoriali per la fruizione dei servizi sopra descritti.

 

4)    Sostegno a Imprese sociale di inclusione socio lavorativa

Consolidamento di attività ambientali e di inclusione lavorativa e di impresa sociale quali il Vivaio Iberville – Ortocircuito e “Il giardino delle farfalle” a Fondo Micciulla. L’azione  intende consolidare le attività che sono previste all’interno dei due beni agricoli gestiti da due cooperative sociali:

– Il Vivaio Ibervillea, gestito dalla Cooperativa Sociale Solidarietà”, finalizzato a promuovere azioni di inclusione sociale di soggetti con disabilità psichica. Le attività previste dall’azione        sono:

  • Potenziamento delle infrastruture del vivaio
  • Laboratori di tecniche di giardinaggio, di orticoltura, di commercializzazione e vendita di piante;
  • Realizzazione di un orto multiculturale quale luogo di identificazione per persone e gruppi di immigrati nella città di Palermo aventi le loro origini in contesti agricoli
  • Attivazione di momenti di diffusione scientifica e culturale e momenti di convivialità e di spiritualità, sulla disabilità psichica, sull’inclusione socio lavorativa sul tema della gestione di orti, piante e giardini.  

– Il giardino delle farfalle”  che sarà realizzato a Fondo Micciulla, bene confiscato alla Mafia,  un terreno di c.a. 9.000 mq in pieno centro urbano della città con l’obiettivo di  attivare un centro di educazione ambientale per bambini e giovani, gestito dalla Cooperativa Sociale Al Azis che promuove anche processi di inclusione sociale e lavorativa di giovani a rischio di devianza e/o sottoposti a procedimento giudiziario. Le attività prevista dall’azione sono:

    • La progettazione e realizzazione del giardino.
    • Il coinvolgimento di agenzie sociali, sanitarie ed educative del territorio.
    • Attività di educazione ambientale e sanitaria da realizzare attraverso iniziative sociali, culturali, artistiche, sportive e multimediali;
    • Attività di orientamento e di formazione finalizzate all’accompagnamento ed all’inserimento socio lavorativo dei giovani destinatari dell’intervento con l’obiettivo di renderli protagonisti attivi del proprio processo lavorativo e formativo.

 

 Beneficiari

Beneficiari dell’operazione  “Open Space” sono:

  • Giovani residenti a Palermo (14- 25 anni accolti dalle associazioni e dai servizi sociali territoriali
  • Giovani (14-25 anni) immigrati ed extracomunitari e la loro comunità di appartenenza
  • Le associazioni coinvolte nella partnership del presente intervento
  • Le associazioni che vogliono aderire alla proposta di progettazione partecipata
  • La comunità locale.

 

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